CIMITILE- Libri, storia, cultura, divertimento, creatività, bambini, giovani, adulti e una location unica e straordinaria.Sono gli ingredienti di Libriamoci, un programma di eventi che ruota attorno al libro come elemento di crescita culturale, aggregazione, integrazione, creatività e arricchimento artistico e morale. Organizzato dalla Proloco di Cimitile e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cimitile, Libriamoci ha rappresentato un contenitore di eventi e di opportunità che è stato possibile realizzare grazie alla disponibilità degli spazi restaurati di Palazzo Forte, la straordinaria struttura del centro antico di Cimitile. Dedicato a coloro che hanno tanta voglia di leggere o magari studiare in un luogo diverso, per chi vuole donare un libro e leggerne qualcuno reso disponibile da altri.Per i bambini che hanno voglia di ascoltare delle favole, per incontrare autori di libri. Un successo oltre le aspettative che ha spinto gli organizzatori a riprendere, dopo una sosta per il periodo natalizio, già dalla prima settimana di gennaio 2019. Tra le altre iniziative hanno lasciato un segno indelebile “La Città che vorrei”, letture ad alta voce per i bambini che hanno anche realizzato uno striscione per la loro città. Il tutto grazie al contributo di Alessia Esposito, che ha curato la sezione degli Albi Illustrati. “Da circa sei anni cerco di parlare al bambino, attraverso sorgenti di parole giuste, – racconta – ossia narrando un libro. Quel luogo insolito, di singolare bellezza, che abita lo spazio sterminato della letteratura per l’infanzia. Un luogo, all’interno del quale, a differenza di altri ambiti e grazie al peculiare linguaggio della narrazione, i bambini dialogano al pari con gli adulti e, se opportunamente sollecitati, dimostrano abilità di lettura e pensiero, a volte superiori a quelle ‘dei grandi’. Questo luogo speciale, dimora nello spazio letterario degli Albi Illustrati”. Destinato da principio esclusivamente al bambino che non sa leggere o ha solo i primi rudimenti di lettura, oggi questa particolare “forma narrativa”, ha allargato il suo bacino d’utenza rivolgendosi anche a ragazzi, adolescenti e adulti. “Attenzione però – precisa Alessia Esposito – a non confonderlo con un libro illustrato, come ad esempio i libri di favole o fiabe, dove l’illustrazione funge da contorno, da accessorio, in quanto nel libro illustrato, il testo, la storia, è capace di reggersi da sola. Nell’Albo illustrato, invece il codice verbale e il codice iconico, testo e illustrazione, attraverso un duetto perfetto, narrano insieme la storia”. Un’esperienza che ha avuto anche un momento dedicato agli adulti con Vino e Lettura: due piaceri da vivere insieme. Attraverso una lettura, “sensoriale”, che coinvolge sensi ed emozioni dei “grandi”, in narrazioni accompagnate da un calice di vino. Grande interesse anche per l’incontro dibattito, sul libro del Preside Emerito della Giordano Bruno di Nola, Domenico Montanaro, “Il Mosaico Incompiuto”. Libriamoci si ferma il 30 novembre e riprenderà presso Palazzo Forte a Cimitile a gennaio 2019 con nuovi eventi.