QUALIANO – I carabinieri della stazione di Qualiano hanno dato esecuzione a un’ordinanza custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli nei confronti di un 32enne del posto ritenuto affiliato al clan camorristico dei “De Rosa”, Raffaele Palma. L’uomo è ritenuto responsabile di estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso con Agostino Ciccarelli, detto “bombolone”, Salvatore Sigillo, detto “Totore dei telefonini”, e Antonio Bevilacqua, tutti ritenuti affiliati allo stesso clan e già raggiunti, a maggio, da un decreto di fermo emesso dalla direzione distrettuale antimafia ed eseguito dai carabinieri.Fu a maggio, appunto, che il gruppo di estorsori si presentò più volte da un imprenditore edile locale per minacciarlo ed ottenere denaro: gli estorsero 500 euro come anticipo di una richiesta estorsiva di 10mila per permettergli di completare i lavori di ristrutturazione in un immobile di sua proprietà. Tutti e 4 sono nel centro penitenziario di Secondigliano.