ROCCARAINOLA (Nello Lauro Il Mattino.it) – Un’occupazione pacifica del Comune per manifestare. Ancora una volta. Cambia il modo di protestare, ma la situazione resta la stessa. Due mensilità arretrate (aprile e maggio) e i buoni pasto non ricevuti dal mese di dicembre i motivi della contesa che hanno spinto gli operai della foresta demaniale a recarsi nell’aula consiliare del comune di Roccarainola dove sono stati ricevuti dal sindaco Raffaele De Simone. “Siamo stanchi – dicono gli impiegati regionali – di questa situazione che si ripete ciclicamente. La battaglia quotidiana con i mutui, bollette, scadenze è impari: facciamo i saliti mortali. Ogni volta è la stessa storia, così non si può vivere e lavorare sereni”. Lo conferma anche Francesco Fattoruso, segretario generale della Fai Cisl Napoli: “E’ una situazione difficile dove i lavoratori sono gli unici penalizzati da una burocrazia che allunga i tempi e mette a dura prova la pazienza dei lavoratori: stiamo pensando a un’iniziativa sindacale da fare magari in Prefettura”. Solidale anche il primo cittadino di Roccarainola: “Ho provato a chiamare i vertici regionali che mi hanno assicurato che in una settimana pagheranno almeno una mensilità. Siamo dispiaciuti per i lavoratori: è una situazione che non è sostenibile”.