QUADELLE/MUGNANO DEL CARDINALE (Bianca Bianco- Il Mattino)- I dieci comandamenti dei candidati. Dieci buone intenzioni da sottoscrivere e, sia nel caso di elezione che di mancata elezione, portare a compimento. E’ l’iniziativa “Mi impegno” promossa dalle associazioni “Isde Medici per l’ambiente”, “Lotta per la vita”, “Ultimi per la legalità” e presentata ieri sera a Quadrelle, paese che nel Baianese insieme a Mugnano del Cardinale il 10 giugno vota per il rinnovo del Consiglio comunale. I dieci punti che i 4aspiranti sindaci e i 54 aspiranti consiglieri dovranno sottoscrivere spaziano su tematiche sociali diverse: il biomonitoraggio di acqua e suolo, acqua bene comune, prevenzione e screening, agricoltura biologica, smaltimento dei rifiuti, energie rinnovabili, lotta alle dipendenze ed al bullismo, campi scuola per la legalità e iniziative per i più piccoli come “Piedibus” e la giornata mondiale dell’acqua. Un vero e proprio programma politico basato su argomenti importanti ed attuali spiega Filomeno Caruso di “Isde”: “Troppo spesso- afferma- sentiamo vuoti proclami dai palchi dei comizi. Si parla di ambiente, di sociale, ma passate le elezioni si dimentica quanto promesso. Per questo motivo per la prima volta nel Baianese abbiamo stilato questo contratto in dieci punti che faremo sottoscrivere a chi aderisce alla nostra iniziativa che mira a tutelare la salute pubblica e la legalità”. Subito dopo le elezioni, le associazioni promotrici si impegneranno a loro volta a monitorare la realizzazione dei dieci punti:”Vogliamo vedere quanto daranno, coloro che oggi dai palchi parlano di queste tematiche, per mettere in pratica quanto affermato”. Bandiera del progetto “Mi impegno” è don Aniello Manganiello, fondatore di “Ultimi” che da anni si spende nel Baianese e nel Nolano: “I dieci comandamenti dei candidati non sono scelti a caso. Sono argomenti scottanti in questo territorio. Come le discariche, i morti per tumore che qui hanno percentuali record, lo sversamento di rifiuti tossici. Ma anche le piaghe che toccano da vicino le famiglie come la dipendenza dal gioco d’azzardo, che manda in fumo migliaia e migliaia di euro, l’alcolismo o la tossicodipendenza. Non chiediamo ai futuri sindaci e consiglieri di investire risorse economiche ma solo di sensibilizzare, avvicinare i cittadini, essere vigili su problematiche che queste aree vivono da anni. Per parlare di ludopatia o di tossicodipendenza non serve spendere tanto, basta essere sentinelle”. Il gazebo delle associazioni non si fermerà a Quadrelle e porterà in giro anche il messaggio di Anna Candelmo, pasionaria di “Lotta per la vita” che combatte per gli operai di Isochimica, quelli sopravvissuti e quelli uccisi dall’amianto. Una battaglia trasversale per rilanciare il vero ruolo delle pubbliche amministrazioni e della politica. Ieri sul documento mancavano ancora le firme dei candidati che saranno raccolte durante questi ultimi scampoli di campagna elettorale.