I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita hanno scoperto tre case d’appuntamento a Telese Terme. Avviate le indagini grazie a segnalazioni di alcuni cittadini, i militari, dopo i primi accertamenti condotti con servizi di osservazione e spulciando quotidiani locali e siti di escort con gli annunci hot, hanno telefonato, si sono finti clienti e hanno fissato un appuntamento e oggi hanno fatto irruzione in tre appartamenti trovandovi quattro donne di cui due brasiliane e due dominicane che si prostituivano. In particolare, nel primo appartamento di via Amalfi e’ stata rintracciata una 33enne brasiliana, in possesso di regolare permesso di soggiorno, tra l’altro gia’ colpita da foglio di via obbligatorio da altra citta’, nel secondo di via Anterria una italo-brasiliana, 40enne, residente nel savonese, mentre nel terzo di via San Giovanni due giovani dominicane, la prima residente a Reggio Emilia, la seconda a Napoli. Con i clienti, attraverso il preliminare contatto telefonico o via mail, veniva pattuito il tipo di prestazione gradita con un tariffario variabile da un minimo di 70 euro ad un massimo di 500 euro per una intera notte. Gli incontri avvenivano nei tre appartamenti presi in affitto, dove nel corso dei controlli e’ stato trovato materiale pornografico, sex-toy di ogni genere, profilattici e sexy lingerie. Le lucciole erano nel centro termale alcune da diverse settimane, altre da diversi mesi, segno che il mercato del sesso non conosce crisi. Infatti il giro d’affari e’ risultato subito agli inquirenti di notevole portata, con incassi tra 500 euro e 1.500 euro al giorno. Per le prostitute e’ stato proposto il foglio di via obbligatorio dal Comune di Telese per tre anni. (Adnkronos)