NAPOLI – Arrestati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli-centro per estorsione aggravata da finalitĂ mafiose Antonio Romano, un 36enne dei Quartieri Spagnoli e Alessio Cimmarosa, un 25enne dei Decumani.
La loro vittima il titolare di una rosticceria nella Pignasecca: aveva ereditato un debito dai precedenti gestori con i proprietari del locale in cui lavorava, riconducibile al clan camorristico dei “Mariano-Romano”, attivo tra i Quartieri Spagnoli e Montesanto. Il debito era di poche migliaia di euro ma la richiesta era cresciuta presto, superando i 10mila. I 2 arrestati si erano presentati numerose volte dal commerciante nell’arco dell’ultimo mese; erano arrivati fin sotto casa. La richiesta di saldare il debito era stata avanzata tirando in ballo gli interessi del clan camorristico dei “Mariano-Romano”. La vittima avrebbe dovuto saldare, oppure sarebbe finita in ospedale o “sotto terra”. I due 2 sono stati notati, riconosciuti e bloccati dai carabinieri davanti casa del taglieggiato, dove erano arrivati in scooter, dopo aver ricevuto dalla vittima il primo saldo della somma estorta, 1.200 euro: adesso sono ai domiciliari.