MARZANO DI NOLA – I carabinieri della compagnia di Baiano ed in particolare della stazione di Marzano di Nola, a termine di una consistente attivitĂ d’indagine finalizzata al contrasto del fenomeno delle truffe ai danni di societĂ assicurative, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino una 60enne ed il figlio 30enne ritenuti responsabili di falsitĂ ideologica, induzione di pubblico ufficiale a commettere falsitĂ in atto pubblico e simulazione di reato. Nello specifico la donna, lo scorso mese di agosto, al fine di truffare il “Fondo Vittime della Strada”, aveva dichiarato ai medici del pronto soccorso dell’ospedale dove si era recata per farsi curare alcune ferite che, in Marzano di Nola, mentre scendeva dall’auto condotta dal figlio, era stata investita da un’automobilista il quale ometteva di prestargli soccorso. I militari, data la poca chiarezza della dinamica denunciata, svolgevano approfonditi accertamenti, appurando in maniera inequivocabile che era stato inscenato un sinistro stradale al fine di ottenere una consistente somma di denaro a titolo di risarcimento dalla societĂ assicurativa. All’AutoritĂ Giudiziaria è stato deferito anche il figlio 30enne nominato a testimoniare l’accaduto.