QUADRELLE (Bianca Bianco- Il Mattino)- Un colpo secco in testa con il piede di porco. Si è concluso così un tentativo di furto in una villetta di Quadrelle: vittima un vicino di casa che ha provato a bloccare l’azione dei malviventi ma ha subito la loro reazione e riportato una ferita, fortunatamente non grave, alla testa. Il raid dei ladri si è verificato nella prima serata di ieri, a testimonianza del fatto che i banditi non agiscano più soltanto col favore delle tenebre, ma non hanno paura a muoversi anche quando sanno che possono esserci testimoni scomodi delle loro incursioni. Proprio come è avvenuto ieri sera in via Sirignano nel minuscolo centro del Baianese. Una serata tranquilla d’improvviso movimentato dal parapiglia scaturito dall’arrivo di due malintenzionati. I due uomini si sono avvicinati alla villetta intorno alle 19,30 ed hanno messo in atto tutte le operazioni necessarie a scassinare l’ingresso ed introdursi, approfittando dell’assenza dei proprietari. Con loro avevano arnesi da scasso che stavano utilizzando quando ad accorgersi della loro presenza è stato un vicino di casa che abita a due passi dalla casa presa di mira dai due ladruncoli. L’uomo non ha avuto timore di mostrarsi ai ladri e di urlare loro contro, chiedendo loro a gran voce di andare via e che avrebbe di lì a poco chiamato i carabinieri. I due topi di appartamento non sono purtroppo rimasti immobili, ma hanno reagito e ne è scaturita una breve colluttazione culminata con una aggressione che poteva avere effetti ben più drammatici. Con lo stesso piede di porco utilizzato per violare l’abitazione che volevano svaligiare, uno dei due banditi ha colpito alla testa il vicino di casa che è stramazzato al suolo sanguinante ed ha chiesto aiuto. Alcuni abitanti della strada lo hanno aiutato ed hanno avvertito i carabinieri, intervenuti in pochi minuti. Nel frattempo la vittima è stata trasportata al pronto soccorso del vicino ospedale “Santa Maria della Pietà ” di Nola dove è stato medicato per un lieve trauma cranico e ne avrà per cinque giorni.  I militari della Compagnia di Baiano, coordinati dal tenente Gianluca Candura, hanno effettuato i primi rilievi suoi luoghi in cui si è consumato il tentato furto e l’aggressione al coraggioso testimone oculare. Saranno i dettagli forniti dalla vittima dell’insensata azione e da altri presenti a potere indirizzare le indagini degli inquirenti ed a risalire all’identità dei ladri. Due uomini che conoscevano le abitudini di vita dei proprietari ma che non hanno fatto i conti con la temerarietà del vicino di casa.