Arriverà in Italia il prossimo 21 novembre il servizio che consentirà a tutti i cittadini di ricevere bonifici nel tempo ristretto di 10 secondi. Una modalità di pagamento che in realtà esiste già in altri Stati europei e a cui ricorrono soprattutto i giovani, ma a fine novembre il servizio verrà reso omogeneo su tutta Europa.
Unicredit, Intesa e Banca Sella stanno già testando gli istant payments ma sarà solo dal 21 novembre che i clienti potranno usufruire del servizio per 365 giorni l’anno, e in tutto l’arco delle 24 ore.
Il bonifico istantaneo potrà semplificare molto la vita dei cittadini. Idea, questa, condivisa da Carlo De Masi, presidente di Adiconsum nazionale: “di certo è uno strumento utile, un’opportunità in più per l’utente. M viene in mente un genitore che ha un figlio che studia all’estero, ad esempio, che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro”. Ma può rivelarsi prezioso anche in altre situazioni, come nel caso di una cena tra amici, o anche quando dobbiamo effettuare il pagamento di un’utenza.
Il costo della transazione? Purtroppo non si hanno ancora dati certi a riguardo: tutto ancora da valutare. “L’importante – spiega a tal proposito De Masi – è che i costi siano ragguagliati alla tipologia del servizio e auspichiamo che a questo punto i costi dei bonifici ordinari, che continueranno a essere i più utilizzati, si abbassino”.
Insomma, tutto sembra a favore dei consumatori, ai quali però il presidente di Adiconsum ricorda che “a differenza del classico bonifico, revocabile per qualche ora, questo sistema di pagamento come dice la parola stessa è istantaneo, quindi una volta fatto è fatto”. Inoltre il tetto massimo per gli importi da trasferire sarà di 15 mila euro.