Caldo record sull’Italia nella morsa dell’anticiclone africano Lucifero, con temperature eccezionali per estensione, durata e intensità su tutto il Paese. La lingua di fuoco proveniente dal Sahara porta anche oggi la colonnina di mercurio sui 37/40° diffusi, nelle aree pianeggianti da Nord a Sud, con punte di 41/42°. Per chi è stufo del caldo, una speranza però c’è: dal 10/11 del mese, gli esperti prevedono infatti un possibile crollo termico crollo termico anche di 10°. Intanto, un leggero miglioramento è previsto per domenica al Nord. Su queste aree saranno possibili rovesci e temporali diffusi e anche forti soprattutto sul Trentino Alto Adige, su buona parte del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Nessuna novità, invece, sul resto del Nord e al Centro-Sud, con un clima che si mantiene infuocato e temperature massime spesso sopra i 38/40°. Il direttore e fondatore de iLMeteo.it, Antonio Sanò, annuncia una più apprezzabile diminuzione delle temperature al Nord dal 7 agosto; poche variazioni sul resto della Penisola, ma 1/2 gradi in meno in via generale. Stabilità prevalente ovunque e molto caldo al Centro-Sud fino a metà della prossima settimana, poi più mite su tutto il territorio dal 10/11 del mese, con un possibile crollo termico anche di 10° al Centro Sud. (adnkronos)