NOLA- Saracinesca abbassata sull’adolescenza di tanti nolani. Quelli che conoscevano e frequentavano la mitica bottega “Metallica” (un tempo “Terzo Canale”) proprio all’inizio di Corso Tommaso Vitale. La notizia di alcuni giorni fa ha fatto il giro delle bacheche Facebook soprattutto dei nostalgici che erano legati al negozio che per anni ha rifornito la gioventù musicalmente più ribelle, metallara e punk della zona. Il proprietario, dopo avere invano cercato qualcuno che rilevasse l’attività, ha suo malgrado scelto di chiudere “per motivi pensionistici” dopo 43 anni di onorata carriera nel settore merceologico. Un addio che riempie di malinconia chi è cresciuto in particolare tra gli anni Ottanta e Novanta, e lo dimostrano i tanti messaggi di affetto. Uno per tutti, quello di Francesco, portavoce di una intera generazione: “Metallica è nel mondo dei sogni come una bottega della creatività dove entravi e trova vedi tutto, dalla toppa a forma di foglia di marijuana che ti serviva per coprire i buchi fatti dalle cadute delle bici sui pantaloni, ai cappelli più tamarri, alle maglie di nuovi giocatori dopo un’estate di calcio mercato, agli adesivi da attaccare sulle bici , le catene da mettere ai jeans, i foulard da usare come bandana, le pistole a piombini, le bandiere del Napoli, di Valentino Rossi, le spille. Gazie metallica per averci regalato l’infanzia più sobria è più spassosa della storia di questa città”.
