di Claudio Cafarelli (Maidirecalcio.com)
Rafael Benitez è intervenuto nella classica conferenza pre partita prima del match contro il Milan. Ecco quanto dichiarato dal mister:
DOPO IL DORTMUND – “Napoli leggermente favorito, aumenta la fiducia? Non cambia nulla, c’è una squadra fortissima contro e se qualcuno dice che siamo favoriti, per noi non cambia nulla. L’importante è cosa faremo in campo. La nostra esperienza dopo tante partite ci porta a concedere relax e riposo ai nostri giocatori dopo un match, di solito non cambiamo niente, era già previsto una giornata di tranquillità insieme alle famiglie.
Moratti cede l’Inter, l’avrebbe mai pensato? Il mio ricordo è buono, con i tifosi c’era un buon rapporto anche perché la squadra giocava bene. Sono contento di ritornare a Milano, non posso dire molto sulla cessione della società, il capitale straniero nel calcio inizialmente può sembrare strano ma sicurametne darà benefici.
MILAN – Vincendo a Milano non si conquista niente, bisogna vedere dove siamo tra 2-3 mesi. Quando parliamo di un campionato con 3 punti per ogni vittoria , eventuali 8 punti di distacco tra noi e il Milan non cambia nulla. Bisogna solo andare avanti così come stiamo facendo. Nuova immagine dopo la vittoria contro il Dortmund? Beh vincere in questo modo, con carattere, ha lanciato un messaggio. Quello che è chiaro nella mia testa è non fermarsi alla partita contro il Borussia, dobbiamo migliorare e per me sarà sempre così. Il Milan ha giocatori di qualità, che possono fare la differenza. Bisogna fare bene in fase difensiva, loro sono un po’ scoperti perché attaccano e si scoprono ma non significa avere un punto debole. Non sarà una sfida Higuain – Balotelli. Sono soddisfatto di Gonzalo, non è una partita per singoli, ma per squadre. E’ una partita speciale perché è una squadra e una società fortissima. Aver giocato contro di loro due finali di Champions è speciale, questo sì. E’ una sfida interessante. Vincerla cosa potrebbe significare? Conquistare tre punti, per confermare che siamo sulla buona strada. Loro possono cambiare il modulo, giocare con 2 o 3 punte, non cambia molto. Sinceramente non so cosa faranno loro, devo sapere dopo il Borussia come stanno tutti i giocatori, guardo la mia squadra, parlo un po’ con il cuscino e poi vediamo domani come schierare la squadra. Quali le insidie contro il Milan? La rosa è forte, tutti possono giocare ed essere importanti durante l’anno. Devono allenarsi bene durante il giorno, la chiave è capire che tutti devono essere in punta di piedi per essere disponibili ogni partita. Abbiamo qualità e possiamo intercambiare i ruoli”
TABU’ ED ENTUSIASMO – 27 anni senza vincere. Non sarà un discorso che farò per stimolare la squadra, sono cambiate tante cose. E’ importante trasmettere che vincendo dobbiamo stare ancora con i piedi per terra, non farci prendere dall’entusiasmo. Siamo al 72% e possiamo ancora migliorare.
Centro della difesa, unico dubbio? Se la squadra attacca la fase difensiva è un po’ più scoperta ed è normale, se facciamo 2-3 gol ogni partita sono soddisfatto. Se non subiamo gol sarà ancora più perfetto.
Il Napoli non guarda l’avversario. Dobbiamo mostrare lo stesso carattere dimostrato contro il Dortmund, facendo così abbiamo più possibile di vincere. Albiol indispensabile? Raul non è indispensabile, è un giocatore importante per noi. Guardo a tutti difensori e stanno migliorando. Cambiare modulo da uomo a zona ha bisogno di tempo, Albiol è più pronto e adatto ad uno schieramento simile.