martedì, Novembre 26, 2024
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Bonus nido 1.000 euro: c’è la data

Bonus nido per il 2017, ci siamo. A partire dal 17 luglio sarà infatti attivata la “procedura di acquisizione delle domande” che dovranno essere trasmesse all’Inps “esclusivamente in via telematica”.

E’ quanto comunica l’Istituto di previdenza, indicando anche le modalità con cui inoltrare le domande, ovvero: Web – attraverso i servizi telematici accessibili al cittadino tramite PIN sul portale dell’Istituto. Inoltre, “il cittadino potrà utilizzare, per l’autenticazione, il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS)”; con il Contact Center – chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico di chi chiama); al Patronato, attraverso i servizi offerti dai vari enti.

La scadenza

Le istruzioni operative per quest’anno, fa sapere l’Inps, “consentiranno di gestire la fase transitoria dal 1° gennaio 2017 (prevista dalla L. 232/2017) alla data di rilascio dell’applicativo senza pregiudizio per gli aventi diritto dal 1° gennaio 2017, sulla base delle disposizioni contenute nel DPCM attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 aprile 2017” si legge sul portale. La domanda on line potrà essere presentata fino al 31 dicembre 2017.

Per aiutare nella compilazione, nella sezione ‘Moduli’ del sito è disponibile una scheda informativa: nella domanda il richiedente dovrà indicare a quale dei due benefici intende accedere: ‘Bonus contributo asilo nido’ oppure ‘Introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione’ a favore dei bambini affetti da gravi patologie croniche. Se il richiedente intende fruire del beneficio per più figli, sarà necessario presentare una domanda per ciascuno.

Chi può richiederlo

Il premio è corrisposto direttamente dall’Inps che – su domanda del genitore (dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette) – provvede al pagamento dell’importo fino ad un massimo 1.000 euro.

Il contributo

L’art. 3 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 17/2/2017 dispone che, al fine di far fronte al pagamento della retta relativa alla frequenza di un asilo nido pubblico o privato autorizzato, è previsto il pagamento di un buono annuo di 1.000 euro, parametrato per ogni anno di riferimento a 11 mensilità da corrispondere in base alla domanda del genitore richiedente.

L’erogazione del bonus avverrà con cadenza mensile direttamente al beneficiario fino a raggiungere l’importo massimo mensile. Per ogni retta mensile pagata e documentata il genitore avrà diritto ad un contributo mensile di massimo 90,91 euro (1.000 euro: 11 mensilità).

Il contributo mensile erogato dall’Istituto non potrà comunque eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta. Pertanto nel caso in cui la retta mensile sia inferiore a 90,91 euro, il richiedente avrà diritto ad un contributo pari alla spesa sostenuta (ad esempio: una retta mensile di 80 euro darà diritto ad un contributo mensile di 80 euro).

Il premio asilo nido non è cumulabile con la detrazione prevista dall’art. 2, comma 6, della legge 22 dicembre 2008 (‘Detrazioni fiscali frequenza asili nido’). L’Inps comunicherà pertanto tempestivamente all’Agenzia delle Entrate l’avvenuta erogazione.

Il bonus è cumulabile con i benefici di cui all’art.1, commi 356 e 357, della legge n. 232 del 2016. Non può tuttavia essere fruito, nel corso dell’anno, in mensilità coincidenti con quelle di fruizione degli stessi.

Autocertificazione

Nella domanda on line, il richiedente sarà pertanto tenuto ad autocertificare l’esistenza di tali condizioni ai sensi dell’art.47 del decreto del presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. (Adnkronos)

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