di Bianca Bianco
CIMITILE- Colpisce ancora nel segno Clemente Maccaro, in arte Clementino, il rapper di Cimitile che oggi è uno dei maggiori rappresentati del rap italiano, e non solo campano. Lo fa con la sua ultima hit, intitolata ‘O Vient’ (tratta dall’ultimo album “Mea Culpa”) una canzone sulle radici, sulla difficoltà di restare nella propria terra quando non si ha nulla se non la speranza. Una canzone struggente, un ritmo dolce-amaro, ed un video commovente girato a Bagnoli, nei pressi di quanto resta della Città delle Scienza.
Città della Scienza è bruciata nella notte tra il 3 e 4 marzo. Si indaga sui responsabili, si cerca di capire chi ci sia dietro il rogo di una delle realtà che, tra mille difficoltà e contraddizioni, cercava di offrire un messaggio positivo alla città ed ai ragazzi. Il messaggio della ricerca, dello studio, dell’impegno. I suoi dipendenti non erano pagati da mesi, e la sua stessa nascita non è stata scevra da polemiche. Ma Città della Scienza era (ed è ancora) un simbolo. Lo ha capito Clementino, questo giovane rapper partito dall’ombra delle basiliche di Cimitile ed arrivato sui palcoscenici più importanti. Persino quello sanremese, dove ha cantato come ospite dei Almamegretta. Il sound intimo di ‘O Vient’ si sposa perfettamente con le immagini del mare e della mai risanata Bagnoli. La metafora di una terra, quella campana, che potrebbe riscattarsi e non lo fa. Lascia che il suo futuro sia portato via dal vento che ha alimentato le fiamme che hanno devastato Città della Scienza.