di Saverio Quatrano
Ancora pochi giorni e il Cicciano esordirà nel campionato di Eccellenza 2013/214 sul difficile campo del Sant’Antonio Abate (tra poche ora si saprà di preciso se si gioca sabato 14 o domenica 15). Per il secondo anno consecutivo la squadra del presidente Coppola è impegnato nel massimo campionato regionale, anche se si parte con un spirito e con un assemblaggio di squadra completamento diverso della passata stagione. Nel precampionato della scorsa annata, la squadra biancorossa mostrava evidenti limiti tecnici per la categoria, e già nelle prime giornate di coppa Italia le difficoltà erano evidenti. Quest’anno la musica sembra totalmente cambiata, con la formazione ciccianese che ha sempre offerto prestazioni in crescendo in tutte le amichevoli disputate in fase di preparazione, vincendo(1-0) e offrendo un buon calcio nella prima ufficiale di coppa Italia al Partenio B col Rione Mazzini. Rispetto alle prime due giornate da incubo della scorsa stagione con le corazzate Torrecuso e Vico Equense , l’inizio di questo campionato è molto più abbordabile con la trasferta di Sant’Antonio Abate e la successiva partita interna con la Calpazio. Al di là dell’avversario, la squadra di mister Galluccio ha un ossatura ben definitiva dalla scorsa seconda parte di stagione, dove i biancorossi raccolsero 28 punti in 15 partite. La prima di campionato col Sant’Antonio Abate, avrà un sapore speciale per il tecnico tufinese Angelantonio Galluccio, che festeggerà le sue cento panchine ufficiali col Cicciano. Un quinto posto al primo anno di promozione, la conquista dell’Eccellenza nel secondo anno , e la settima posizione nel massimo campionato regionale nell’ultima annata, sono il prezioso bottino che Galluccio vanta nella sua gestione biancorossa. L’augurio è quello di festeggiare un traguardo cosi prestigioso, con la conquista dei tre punti.