NAPOLI- A Carlo Mariani, un 27enne di Napoli, i carabinieri hanno intimato l’“alt” mentre era alla guida del suo scooter di proprietà di una familiare a cui lo aveva chiesto in prestito. Il 27enne non lo ha rispettato affatto e anzi ha accelerato. Ha avuto inizio l’inseguimento, che si è concluso sulla tangenziale dopo qualche centinaio di metri quando mariani ha cessato la corsa e ha parcheggiato lo scooter. Ma non è finita: il 27enne non ha esitato a dare addosso ai carabinieri per evitare i controlli sul mezzo su cui viaggiava, che in effetti è risultato sprovvisto di copertura assicurativa venendo quindi sottoposto a sequestro.
Il ragazzo è stato arrestato per resistenza a un pubblico ufficiale e lesioni personali e tradotto ai domiciliari dove attende il giudizio per direttissima.
Ma è l’antefatto a connotare meglio la vicenda: Mariani era stato fermato e controllato 2 ore prima dagli stessi carabinieri motociclisti e da agenti della polizia municipale di napoli, impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio, ed era stato sorpreso alla guida di un altro scooter, anche questo non assicurato, che per giunta stava guidando pur essendo in possesso di una patente di categoria diversa da quella prevista dal codice della strada.
Alla seconda occasione era quindi fuggito tentando di evitare un altro sequestro.