COMIZIANO- In Consiglio comunale lascia Pasquale Ferrara, dimissionario in aperta contestazione del sindaco Paolino Napolitano e della sua ex maggioranza. Al suo posto entra il primo dei non eletti Gianluca Tufano mentre il ruolo di presidente del Consiglio comunale nel corso dell’ultima assise viene attribuito, per votazione, a Severino Fusco. Ferrara ha palesato nei giorni scorsi le sue dimissioni con una lettera inviata al primo cittadino ed ai consiglieri: “Nell’ultimo anno abbiamo cercato, invano, di evidenziare che il nostro programma elettorale è fermo e la nostra maggioranza è in una profonda crisi- scrive Ferrara-. Diverse volte le mie indicazioni su alcune problematiche importanti come i lavori pubblici, il Puc, il piano commerciale, il patrimonio comunale, le strutture sportive, la pianta organica, non sono state prese in considerazione. Ho sempre evidenziato tali problematiche. Avevo suggerito anche soluzioni ma tu, caro sindaco, hai sempre deciso al contrario, stabilendo scelte e provvedimenti da me non condivisi. Poiché il nostro rapporto si è sempre più inclinato rispetto al passato e gli obiettivi che mi ero prefisso di attuare in questa consiliatura li vedo sempre più lontani e difficili da raggiungere, sono costretto mio malgrado, anche per mancanza di entusiasmo che non mi è mai mancato, a rimettere nelle tue mani il mandato di consigliere comunale conferitomi dalla cittadinanza nonché quello di presidente del consiglio comunale”. Il sindaco Napolitano nel corso dell’assemblea consiliare dando atto delle dimissioni ha ringraziato Ferrara per l’impegno profuso negli anni in cui è stato amministratore. Il Consiglio ha poi votato il piano di protezione civile di zona ma gli osservatori della politica cittadina guardano soprattutto a quella che sembra una crisi politica rientrata, con l’uscita di scena di Ferrara che insieme a Luigi Leone, Michele Miele, Severino Fusco, costituiva il gruppo consiliare più critico sulla gestione della cosa pubblica.