NAPOLI-Dalle prime luci dell’alba la polizia di Napoli, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sta dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari emessa dal gip a carico di 17 persone. Le indagini della Squadra Mobile, che si è avvalsa del supporto del Servizio Centrale Operativo, della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e dell’Interpol, hanno esplorato due distinte organizzazioni criminali che si sono spartite la gestione del mercato all’ingrosso della cocaina e hashish nell’area a nord di Napoli. Accertato come nel potente clan camorristico Amato-Pagano, oggetto delle indagini, Rosaria Pagano, destinataria del provvedimento restrittivo, sorella di Cesare Pagano e moglie di Pietro Amato, fratello defunto del potente boss Raffaele Amato, avesse assunto un ruolo apicale e gestito direttamente gli affari illeciti del clan. Eseguiti arresti anche in Spagna. Sequestrati beni di ingente valore tra cui società ed attività commerciali a Napoli, Roma e Caserta. Sequestrate anche unità immobiliari, beni mobili, conti correnti