NOLA – Nel segno della Fede e della Tradizione, puntando lo sguardo verso la memoria storica della comunità. La XX edizione del Calendario promosso dall’Associazione Nazionale “Amici del Marciapiede” mette al centro quella che per troppo tempo è rimasta una “strage dimenticata”, l’Eccidio di Nola dell’11 settembre 1943. Un silenzio durato 54 anni, rotto grazie all’impegno dello storico sodalizio bruniano, che in questi anni si è reso protagonista di diverse iniziative atte a far riemergere una terribile pagina di Storia, che vide undici ufficiali italiani di stanza presso la Caserma Cesare Battisti di piazza d’Armi perdere la vita per mano tedesca, a seguito di una rappresaglia nazista, all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre 1943. Nola, culla del Risorgimento. I fatti, le vittime, le testimonianze, le domande sull’Eccidio di Nola dell’11 settembre 1943 fanno da cornice – ed impongono una doverosa riflessione – ai dodici mesi del Calendario 2017 dell’Associazione Nazionale “Amici del Marciapiede”, che sarà presentato ufficialmente alla cittadinanza, venerdì 23 dicembre 2016, alle 18 all’hotel Palazzo Giordano Bruno. “E’ un momento importante per la nostra Associazione – afferma il presidente Giulio La Marca – La nostra Associazione, pur animata da uno spirito goliardico, è stata sempre particolarmente attenta e sensibile ad eventi e fatti storici, soprattutto a quelli che riguardano il nostro Territorio”.