MASSA LUBRENSE – In costiera sorrentina un deposito discarica non autorizzato di tonnellate di rifiuti di sfalci e potature derivanti dalla manutenzione del verde pubblico e un container, in stato di abbandono, al posto di alberi d’ulivo. L’area e’ stata posta sotto sequestro a Massa Lubrense , in localita’ Schiazzano, dopo l’esposto del WWF Penisola Sorrentina intervenuto a seguito delle numerose proteste dei cittadini. L’intervento e’ stato effettuato dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato di Castellamare di Stabia, agli ordini del comandante Romualdo Apicella e del vice comandante Gioacchino Cascone, che hanno posto i sigilli ad un area di 700 metri quadrati di proprieta’ comunale e denunciato il sindaco e un dirigente comunale. Nel fondo, posto al di sotto del campo sportivo comunale ‘Cerulli’, classificato come ‘uliveto’, i forestali hanno accertato il cambio di destinazione d’uso documentando al di sotto di un fatiscente pergolato, al posto degli alberi di ulivo, la presenza della discarica e di un container in stato di abbandono allocato senza le prescritte autorizzazioni. I cumuli di rifiuti individuati per la loro mole e consistenza oltre a provocare cattivi odori, dovuti alla decomposizione e marcescenza delle sostanze, che hanno reso l’aria irrespirabile agli abitanti limitrofi, sono tali – secondo la Forestale – da poter favorire l’innesco di pericolosi incendi e creando condizioni favorevoli allo sviluppo di insetti nocivi e di ratti. (Ansa)