FRATTAMAGGIORE-Teneva stipati nel sottoscala di casa pericolosissimi ordigni esplosivi illegali realizzati artigianalmente e 50 kg di botti all’insaputa di tutti, nel centro densamente popolato di Frattamaggiore. Li hanno scoperti e sequestrati questa notte i carabinieri di Afragola e Frattamaggiore durante perquisizione nella casa di Sossio Auletta, un 64enne incensurato padre del più noto Antonio, 39enne, detto “Tonino ‘o riccio”, che secondo gli inquirenti affiliato di spicco al clan camorristico dei “Pezzella” operante a Frattamaggiore e Cardito.Per catalogarli e portarli via in sicurezza è stato necessario l’intervento sul posto degli Artificieri del Comando Provinciale di Napoli.