CICCIANO (Nello Lauro Il Mattino) – Campione d’Italia a 16 anni e anche bravo a scuola. Capita a Nello Trinchese, 16 anni di Cicciano, che è salito sul gradino più alto del podio ai campionati nazionali di tiro a volo, specialità Skeet, terza categoria, nella gara svoltasi presso il Tiro a volo “Falco” di Sant’Angelo in Formis nel Casertano. Nello che frequenta il 3° anno all’Itis “Barsanti” di Pomigliano d’Arco inizia a sparare nel 2014 seguendo le orme del papà Francesco, 47 anni, tecnico federale, arbitro internazionale e attuale presidente del centro avviamento allo sport Fitav della Campania. “Il motivo – dice Nello – che mi ha avvicinato a questo sport è di carattere personale, è nato da un sogno coltivato all’inizio della carriera: posso affermare alla mia prima serie di piattelli, quando mi sono intestardito, che ho dimostrato che qualcuno aveva sbagliato nel giudicarmi frettolosamente”. Nello Trinchese ha vinto oltre al titolo italiano anche la Gold Cup Beretta in provincia di Arezzo e il Trofeo delle Regioni disputato alle cascate delle Marmore dove ha battuto con la rappresentativa Campania il Lazio. Una passione che costa sacrifici economici non indifferenti: circa 200 euro ogni settimana per le 4 sedute di allenamento e quasi 500 euro per ogni trasferta con un fucile Beretta 692 che costa oltre 3000 euro. Nei prossimi giorni sarà presentato anche nel Nolano da Francesco Trinchese il progetto Linea verde per far conoscere nelle scuole il tiro a volo che regala da anni medaglie olimpiche all’Italia. “Abbiamo chiesto inoltre all’amministrazione comunale di poter aprire un centro – dice Trinchese – ma siamo ancora in attesa”.