NOLA- Nella serata di ieri, i poliziotti del Commissariato di Nola sono tempestivamente intervenuti nel centro cittadino, all’interno di un condominio, dove era stato segnalato che un uomo aveva prima danneggiato la porta d’ingresso di un’abitazione e poi aveva tentato di dar fuoco cospargendola di benzina. L’immediato intervento dei poliziotti ha permesso di rintracciare, bloccare e arrestare R. A .44enne napoletano che è stato fermato all’interno di un’auto parcheggiata nei pressi del condominio. Dalla perquisizione effettuata all’interno dell’autovettura è stato rinvenuto un piccone da muratore e quattro accendini in plastica. Dal controllo effettuato è emerso , anche tramite testimonianze dirette dei condomini, che poco prima, il 44enne aveva colpito con un piccone ripetutamente la porta d’ingresso dell’abitazione di una professionista originaria di Palma Campania; subito dopo aveva cosparso di benzina la porta e lo zerbino nel tentativo di dargli fuoco. I condomini spaventati dall’odore acre della benzina che si era propagato per tutto lo stabile tanno chiamato il 113. Un successivo controllo nei garage dello stabile ha consentito ai poliziotti di rinvenire e sequestrare una bottiglia in plastica contenente benzina nascosta nel garage della vittima. Gli accertamenti condotti dalla Polizia facevano emergere che i due si conoscevano da tempo e che nel pomeriggio l’arrestato aveva insistentemente chiamato telefonicamente la vittima chiedendo di raggiungerlo presso l’abitazione di Nola. A seguito del suo rifiuto, era andato su tutte le furie, minacciandola di rompere tutto e dare fuoco alla casa. Il fermato, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Nola, veniva tradotto presso le Camere di attesa della Questura di Napoli ed oggi veniva giudicato con rito direttissimo. Il Giudice convalidava l’arresto e applicava all’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari.