NOLA- Nuova scoperta archeologica a Nola. Nel corso di lavoro di ristrutturazione di una abitazione privata, in via Seminario, gli operai si sono “imbattuti” in un manufatto perfettamente conservato che, secondo prime ricostruzioni,potrebbe essere una “sepoltura” antica. Non è ancora dato sapere a che epoca precisa risalga il ritrovamento, di cui si sta ora interessando la soprintendenza archeologica. Di certo è l’ennesima testimonianza della ricchezza di Nola, non solo quella “emersa” ma anche quella sepolta da secoli di storia. Una delle testimonianze più preziose del passato di Nola e dell’area nolana emerse proprio durante lavori di scavo privati. Era il 2001 e si stava costruendo un supermercato quando “spuntarono”dal sottosuolo i resti di quella che fu poi definita la Pompei della Preistoria, capanne dell’età del bronzo sepolte dalle pomici dell’eruzione del Vesuvio avvenuta 4mila anni fa.  Quel prezioso sito archeologico ha poi avuto un destino funesto: allagato per colpa della falda sottostante, infine è stato interrato. Oggi è chiuso.