ROMA – Impazza sui Social Network la mania di fotografare il cibo. Pietanze da gustare con i soli occhi, dita pronte a scattare e a condividere immagini con interlocutori desiderosi di assaporare cibi virtuali che fanno gola e che impazzano sui social. Questa la mania che, negli Stati Uniti, e’ stata definita ‘foodporn’, la pornografia del cibo. Su facebook e instagram sono tanti gli utenti che hanno dato il via a questa vera e propria ossessione tanto che in rete spunta un blog contro i cultori della fotografia culinaria. “E’ sicuramente una patologia che stupisce – commenta all’Adnkonos Anna Oliverio Ferraris, psicologa e dirigente della rivista degli psicologi italiani ‘Psicologia Contemporanea’ – questa mania, sempre piu’ frequente, e’ senza dubbio giustificata dalle mode e dall’importanza che ha assunto il cibo, anche alla luce delle svariate trasmissioni culinarie che lo hanno reso una vera e propria tendenza”. Non importa se si tratti di un piatto sofisticato o di un semplice croissant, la regola del gioco e’ fotografare e condividere. Ed intanto, mentre il mercato digitale asseconda questa tendenza proponendo app per rendere piu’ appetibili le immagini scattate, a New York scatta il divieto di fotografare nei ristoranti.”Questa mania di vivere attraverso l’obiettivo – spiega l’esperta – potrebbe sfociare in un disturbo tutt’altro che sottovalutabile, la smania di focalizzarsi sul solo prodotto, invece di godere del momento, rischia di far perdere di significato tutto il resto, cio’ che realmente e’ importante”. (adnkronos)