Nola, i cittadini decidono il futuro della Caserma Battisti

NOLA- Il futuro della Caserma “Cesare Battisti” di Nola affidata ad un “referendum” di idee. E’ la scelta che hanno fatto l’Agenzia del Demanio, proprietaria del sito, ed il Comune di Nola. La consultazione pubblica è aperta a cittadini, imprenditori, associazioni, amministratori e punta a raccogliere idee e proposte di valorizzazione per l’ex Caserma. Per suggerire il proprio progetto si può inviare  la propria proposta compilando un questionario online, raggiungibile anche dal sito del Comune di Nola dal 27 luglio al 31 ottobre prossimo. Per farsi un’idea si può prima visitare l’immobile inviando una mail a dre.campania_ss@agenziademanio.it.

L’ex caserma Cesare Battistii è un complesso immobiliare, in passato conosciuto anche come Caserma Principe Amedeo, che sorge su un’area verde ed occupa un lotto di circa 18.000 mq, ma è inserita in uno spazio urbano che comprende anche la Piazza D’Armi e l’area verde detta “delle casermette”, per una superficie totale di 55.000 mq. L’ex Caserma settecentesca, a lungo considerata opera dei discepoli del Vanvitelli e solo recentemente attribuita all’architetto fiorentino Ferdinando Fuga, dopo la seconda guerra mondiale ha conosciuto anni di totale abbandono, per poi essere parzialmente riutilizzata e tutelata per la sua importanza storico-artistica da parte del Ministero dei Beni culturali. Grazie alle procedure dell’articolo  26 “Sblocca Italia” per l’ex Caserma Cesare Battisti è stata definita la variante urbanistica che permetterà al compendio di essere riqualificato e riutilizzato per differenti destinazioni d’uso, che identificano diverse funzioni di interesse collettivo quali l’edilizia scolastica, sanitario-assistenziale, turistico-ricettiva e come centro direzionale.