NOLA- E’ ancora avvolto nel mistero quanto accaduto al 25enne ucraino trovato in un lago di sangue ieri a Nola. Il giovane era riverso sul ciglio della strada tra via Circumvallazione e via Taranto, è stato notato da un passante che ha avvertito i soccorsi ed ha consentito che fosse trasportato d’urgenza in ospedale. Il ragazzo, del quale non è stata ancora resa nota l’identità, è ricoverato in Rianimazione e tenuto in coma farmacologico da ieri. Stando a quanto appreso dagli inquirenti, risiede a Nola ma è originario dell’Ucraina, è in Italia da poco e si arrangia con diversi lavoretti. Non ha mai avuto problemi con la giustizia. Quanto accadutogli è un vero e proprio giallo che stanno cercando di risolvere i carabinieri della Compagnia di Nola che già ieri hanno compiuto approfonditi rilievi sul luogo in cui è stato trovato il giovane, alla ricerca di tracce utili. Secondo quanto emerso, il ragazzo sarebbe stato malmenato e accoltellato con un temperino o con un coltello dalla piccola lama. Ferite profonde che non hanno compromesso organi vitali ma reso necessario il coma farmacologico. La dinamica viene ricostruita in queste ore attraverso testimonianze di parenti ed amici che stanno fornendo elementi utili per comprendere di chi sia rimasto vittima il 25enne ucraino.