NOLA- La Regione Campania apre ai distretti turistici in aree non costiere. Dall’elenco però manca l’area nolana. In queste ore l’ente governato dal presidente Vincenzo De Luca ha istituito istituiti il distretto dell’Alta Irpinia, quello del Cilento, Sele, Tanagro e Valle di Diano, quello di Pompei-Monti Lattari- Valle del Sarno e di Atargatis (Torre del Greco, Ercolano, Portici, Castellammare). Con questi nuovi 4 distretti turistici, in tutto la Campania ora ne ha dodici e diventa la regione con la maggiore concentrazione geografica. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al Turismo Corrado Matera : “Si tratta di territori importantissimi per arte, cultura ed attratività ed ognuno con specifiche caratteristiche che possono generare ulteriori e significative occasioni di sviluppo economico. Dalla contiguità con le aree costiere verso le aree interne per integrare e realizzare nuovi percorsi turistici culturali in Campania, estendendo in tal modo le varie forme di turismo possibile in una delle regioni più belle del Mediterraneo”. Non c’è ancora nella lista dei distretti l’area nolana, che pure ragiona in tale senso almeno dal 2014 attraverso l’agenzia di sviluppo.