NOLA/SAVIANO- “Si evince che il campione presenta valore di concentrazione inferiore alla concentrazione soglia di contaminazione per i siti ad uso verde pubblico, privato e residenziale”. Questa una parte della brevissima nota inviata dall’Arpac Dipartimento di Napoli ai sindaci di Saviano, Nola ed all’Asl Napoli 3 Sud. La stringata comunicazione dell’Agenzia regionale per l’ambiente dovrebbe acquietare le polemiche relative all’incendio della cereria Nappi e sulle conseguenze del rogo per l’ambiente circostante. Al contrario le fomenta, viste le poche righe che accompagnano le analisi vere e proprie relative a diossine e furari. Contestato il tipo di intervento: le analisi, svolte servendosi di un campione top soil prelevando 10 centimetri di terreno, hanno riguardato un segmento di un giardino in una piazza di Saviano. Residenti ed ambientalisti annunciano battaglia.