NOLA- Chiamate ad ogni ora, ma soprattutto durante l’ora di pranzo. Operatori italiani ed a volte stranieri che con parlantina veloce e spesso senza farsi capire sciorinano le ultime offerte di questo o quel gestore, venditore di tappeti, somministratore di gelati. Chi di noi almeno una volta nella vita non ha maledetto le telefonate fastidiose, insistenti e talora truffaldine dei call center? Bene, chi lo fa spesso non sa che in Italia dal 2011 esiste uno strumento di difesa del consumatore che è il registro delle opposizioni cui ci si può iscrivere per non ricevere più chiamate sgradite. Ed esiste addirittura un numero verde (reale, provare per credere) per effettuare la registrazione. Con un provvedimento pubblicato sulla Gazzetta ufficiale nel 2011 infatti il Garante per la Privacy ha spiegato il trattamento dei dati personali a fini commerciali e il meccanismo alla base del registro delle opposizioni, al quale è possibile accedere. Per iscriversi al Registro delle Opposizioni si può passare per 4 diversi canali. Si può chiamare al numero verde te: 800.265.265, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Occorre telefonare avendo a disposizione cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale ed eventualmente l’indirizzo email. Si può inviare una raccomandata: il sito web mette a disposizione un modulo stampabile nel quale inserire i dati per la propria esplicita richiesta. Il tutto andrà quindi inviato presso il “Gestore del Registro pubblico delle opposizione – Abbonati”, Ufficio Roma Nomentano, Casella Postale 7211, 00162, Roma. Si può inviare un fax allo 06.54224822. Occorre fornire l’utenza telefonica, esplicitare il proprio “Iscrivere” ed allegare documento di riconoscimento e codice fiscale. Si può spedire una mail a abbonati.rpo@fub.it. I dati di inviare sono i medesimi richiesti dalle altre procedure ed un modulo da compilare può facilitare la stesura dell’email standard valida per la richiesta. Il sito di riferimento è https://www.registrodelleopposizioni.it/
Le società che operano nel settore del telemarketing non potranno più contattare i numeri degli abbonati che si sono iscritti nel Registro; se un abbonato ha chiesto a una determinata azienda di non essere più disturbato, quell’azienda dovrà rispettare la sua volontà anche se l’abbonato non si è iscritto al Registro; la singola azienda che abbia invece ricevuto in passato il consenso dell’abbonato a ricevere telefonate promozionali, potrà contattarlo, anche se questi è iscritto nel Registro. Tale consenso, che dovrà essere documentabile per iscritto al Garante, potrà comunque essere ritirato in qualunque momento. Vengono inoltre stabilite alcune regole per il trattamento delle informazioni personali: non sarà più possibile utilizzare informazioni presenti in banche dati già esistenti senza prima aver acquisito un consenso ad hoc. Le numerazioni presenti in pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili da chiunque potranno essere utilizzate solo per telefonate promozionali funzionali all’attività svolta dall’interessato. Nessuna modifica invece alle regole per la pubblicità via posta o strumenti diversi dal telefono, che prevedono sempre e comunque la richiesta di un consenso preventivo e informato dell’utente. È possibile dunque effettuare l’iscrizione al registro utilizzando un apposito numero verde, via raccomandata, via fax o via email.