CIMITILE- La Procura di Benevento, retta dal procuratore Giovanni Conzo, ha sequestrato al sacerdote don Giuseppe Giuliano, ex parroco di Limatola ed oggi collaboratore presso la parrocchia di Cimitile, in via preventiva, circa un milione e mezzo di euro – tra beni mobili ed immobili – “perché ritenuto soggetto abitualmente dedito a delinquere ed a vivere, almeno in parte, dei proventi delle proprie attività illecite”. Il provvedimento è stato notificato al sacerdote dagli uomini della Guardia di Finanza di Benevento. Le indagini hanno preso il via nel 2014 allorquando nei confronti del parroco furono eseguite perquisizioni che avevano evidenziato attività delittuose, anche di carattere estorsivo, realizzate con l’ausilio di soggetti pregiudicati, nonché un’intensa attività di prestiti di denaro con elevati tassi di interesse. Raccolta la testimonianza di alcuni cittadini extracomunitari che abitavano presso i locali della sua parrocchia senza regolare contratto di affitto, che hanno dovuto sottostare alle pretese del parroco ed alle sue ritorsioni. I beni sequestrati comprendono 13 auto di cui 7 d’epoca, collocate nella canonica, un immobile di pregio a Cimitile e dei conti correnti bancari. (ANSA)