SANT’ANTONIO- Un 46enne di Sant’Antonio Abate, lavorando abusivamente per l’ampliamento volumetrico di un immobile, mentre era sul tetto ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa 4 metri. Accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare, i medici gli hanno riscontrato lesioni ritenute guaribili in 20 giorni. Intanto per ricostruire l’episodio sul posto dell’incidente sono andati i carabinieri con personale dell’ ufficio ispettorato lavoro dell’Asl Na 3 sud di Castellammare. E hanno denunciato i tre proprietari e lo stesso ferito, perché ritenuti responsabili di aver realizzato opere edili in assenza di autorizzazioni. Solo i proprietari invece per violazione degli obblighi sulla sicurezza sul lavoro, in qualità di committenti e responsabili delle opere. Il manufatto è stato sequestrato.