NAPOLI- Ventidue persone sono state arrestate per traffico internazionale di droga e contrabbando di sigarette. Tra gli arrestati c’è Antonio Nuvoletto, considerato dagli inquirenti un elemento di spicco del clan Nuvoletta nel settore del nacotraffico. Tra gli arrestati, ad eccezione di Vincenzo Polverino che è coinvolto esclusivamente per il trasporto di sigarette,  sono ritenuti responsabili, con distinti ruoli, di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e cocaina, di varie importazioni dalla Spagna di ingenti quantitativi di cocaina      e hashish, con le aggravanti del metodo mafioso e della modalitĂ transazionale. Agli indagati è stato notificato un decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili, per un valore complessivo di circa 5 milioni di euro che ha riguardato 5 societĂ , una impresa individuale, 4 ·quote societarie, 19 appartamenti, 5 autoveicoli e un motociclo, nonchĂ© svariati conti correnti, tutti riconducibili agli indagati. Le investigazioni, condotte dall’ottobre 2012 al giugno 2014 con l’utilizzo di intercettazioni telefoniche, supportate da prolungati servizi di pedinamento, hanno consentito di documentare  la riorganizzazione  degli equilibri nella gestione  del narcotraffico proveniente     dalla Spagna, transitato dal clan Polverino allo storicamente alleato clan Nuvoletta, subentrato a pieno regime nel controllo dei canali d’importazione della cocaina e dell’hashish; individuare il principale canale di importazione, ovvero la Spagna, e di distribuzione sul territorio nazionale, principalmente la Campania e anche la Sicilia; arrestare nel corso delle investigazioni complessivamente 8 persone, sequestrando oltre 173 kg. tra hashish e cocaina. Gli indagati  per  il trasporto  della sostanza  stupefacente,  dalla  Spagna  all’Italia,  si avvalevano di “corrieri” e “staffette”, e per il trasporto e l’occultamento della sostanza stupefacente di autoarticolati ed autocarri, contenenti in apparenza merce commerciale regolare. Inoltre alcuni indagati sono responsabili anche del contrabbando internazionale di sigarette dalla Grecia all’Italia, i cui responsabili sono Achille Baratti e la moglie Fulvia Fragasso, che utilizzavano talvolta il “corriere” Vincenzo Polverino. Achille Baratti, insieme alla moglie, sfruttavano le potenzialitĂ della loro ditta di trasporti nazionali ed internazionali, a Villaricca, oltre per effettuare il trasporto di merci regolari, anche per l’importazione, dalla Spagna, della sostanza stupefacente e, dalla Grecia, del tabacco lavorato estero. Nel corso delle indagini è stato scoperto che gli indagati programmavano l’omicidio di uno dei figli di un grosso acquirente di sostanza stupefacente in Sicilia, a seguito del mancato pagamento di  una  delle ingenti forniture di sostanza stupefacente. L’omicidio venne programmato proprio da Antonio Nuvoletto, ma non si realizzò a seguito del tempestivo pagamento da parte degli acquirenti siciliani.
Le persone arrestate sono Gabriele Andreozzi , Salvatore Avolio, Achille Baratti, Modestina Barbato, Anna Maria Carbone, Bruno Carbone, gaetano Chianese, Gianpaolo Chianese, Giulio Ciccarelli, Celestino Esposito, Fulvia Fragasso, Giuseppe Iacolare, Antonio Nuvoletto, Caterina Pisani, Gennaro Pollastro, Vincenzo Polverino, Tommaso Riccio, Andrea Stanzione, Vincenzo Stanzione, Teresa Vallefuoco, Giovanni Vespoli.