CICCIANO- Vittime di molestie sessuali da parte di don Silverio Mura un sacerdote che per alcuni anni ha insegnato nel Nolano. Dopo il caso terribile ed eclatante di Diego, vittima dai 14 ai 17 anni che oggi, dopo dodici giorni di sciopero della fame, ha ricevuto la chiamata di Papa Francesco, altre presunte vittime degli abusi di don Silverio si stanno facendo avanti. Alcuni casi sarebbero avvenuti proprio nell’area nolana. Lo afferma Francesco Zanardi, il portavoce della rete “L’Abuso” che da anni denuncia i casi di pedofilia nel mondo clericale. Nei giorni scorsi, spronati dalla denuncia di Diego e dai numerosi articoli apparsi sui media, un ventiseienne di Cicciano che ha avuto come insegnante di religione il prete ha contattato l’associazione di Zanardi e, con moltissimo pudore, ha iniziato a raccontare la sua storia. “Io conosco don Silverio – ha detto il ragazzo dopo un’iniziale titubanza raccontando, per quaranta minuti e senza pause o interruzioni, come un vulcano per troppi anni sopito ed oggi in eruzione, la sia vicenda ricca di dettagli comuni a quelli che Diego ha raccontato nelle sue denunce, e mai resi pubblici. Zanardi ha ricevuto anche un’altra segnalazione, stavolta da un 20enne di Secondigliano, che gli ha scritto una mail. “Due presunte vittime- dichiara- entrambi attendibili”. Sul sacerdote, avvistato la scorsa settimana nel Vesuviano, il Pontefice ha chiesto che si accelerino le indagini della Curia di Napoli che da due anni si sta occupando, dopo le denunce di Diego, del caso.
