SAN VITALIANO- Polveri sottili ed inquinamento dell’aria, continua la mobilitazione nell’area nolana. Ieri pomeriggio presso l’aula consiliare del Comune di San Vitaliano si sono riuniti i rappresentanti di 18 amministrazioni dell’area nolana per discutere degli sforamenti di Pm10 (polveri sottili) registrati nell’ultimo anno dalla centralina installata nel comune. Sforamenti che hanno portato la cittadina alla ribalta nazionale ed internazionale (i valori registrati sono superiori a quelli di Milano e Napoli anche in termini di cadenza degli sforamenti, pari a più di 100 in un anno). Al tavolo degli amministratori sedevano anche i partiti e le associazioni come il Movimento cinque stelle rappresentato dal consigliere regionale Gennaro Saiello: “Il Movimento è stato tra i primi a porre la questione dell’inquinamento dell’aria, evidenziando che San Vitaliano era diventata come Pechino, poiché sono nel 2015 le polveri sottili sono state sforate oltre 115 volte. Saremo presenti nelle piazze e nelle strade di quei Comuni con le mascherine per sensibilizzare al tema dell’inquinamento dell’aria”. Tra le iniziative supportate dai sindaci e che hanno ricevuto il sostegno dei pentastellati, l’installazione di nuove centraline di rilevamente. Fue saranno installate ai confini con Nola e Marigliano a cura della Federico II.