PORTICI – E’ morto la scorsa notte a Milano, nel carcere di Opera, Luigi Vollaro, 83 anni, fondatore negli anni Settanta dell’omonimo clan di camorra attivo a Portici in particolare nel settore delle estorsioni. Vollaro, detto “il califfo” per il gran numero di figli avuti da svariate relazioni, detenuto da anni in regime 41 bis, aveva vissuto la guerra di camorra che per anni ha contrapposto la “Nuova camorra organizzata” di Raffaele Cutolo alla “Nuova Famiglia”. Luigi Vollaro fu arrestato nel 1982 dopo diversi anni di latitanza. Fu accusato dell’omicidio di una donna ritenuta sua amante, il cui cadavere fu ritrovato a gennaio del 1980 nelle campagne a San Sebastiano al Vesuvio. Fu indagato anche per l’omicidio, avvenuto nel giugno 1979, di un uomo ritenuto legato sentimentalmente alla madre di uno dei suoi figli. Nel 2009 nell’operazione “San Ciro” vennero arrestati alcuni suoi figli. (ANSA).