lunedì, Novembre 25, 2024
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Profumo di…falso, Finanza scopre e sequestra 10000 fragranze nel Napoletano

CASORIA – Le Fiamme Gialle di Scafati hanno sottoposto a sequestro a Casoria, circa 10.000 profumi e 30.000 astucci recanti marchi d’impresa contraffatti e pericolosi, in quanto non accompagnati dai prescritti documenti informativi circa l’origine, la produzione e la composizione. Le indagini della Compagnia di Scafati – coordinate dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e originate da diversi sequestri di merce effettuati nei mesi scorsi in attività commerciali nell’agro nocerino-sarnese – sono state indirizzate all’individuazione dell’origine dei prodotti ed hanno trovato riscontro in una importante operazione di servizio svolta nei giorni scorsi nei confronti di alcune persone dedite al confezionamento ed alla vendita di tali tipologie di prodotti illeciti sull’intero territorio nazionale. Durante le perquisizioni, i militari hanno acquisito prove documentali – quali fatture, ordini e ricevute di consegna – nonché personal computer, sui quali era memorizzata una contabilità “in nero”, che hanno reso possibile palesare l’esercizio dell’attività illecita di confezionamento e commercializzazione di profumi recanti – tra gli altri – i marchi contraffatti delle note società “Chanel”, “Gucci”, “Dolce & Gabbana”, “Kenzo”, “Armani” immessi nel tempo sul mercato da due diverse società riconducibili ai responsabili – G. F. e G. V. originari del Napoletano – che avevano cessato solo formalmente le loro attività tra gli anni 2013 e 2015. In particolare, tra la copiosa documentazione sottoposta a controllo, l’attenzione dei finanzieri si è focalizzata su due fatture per la fornitura di energia elettrica inerenti ad un’utenza intestata ad un terzo soggetto – probabile testa di legno – posta in un indirizzo del Comune di Casoria, apparentemente ed ufficialmente non riconducibile alle attività della società perquisita. Quindi, avendo fondato motivo di ritenere che presso tale luogo potesse rinvenirsi la merce contraffatta in ricerca, i militari si sono recati presso tale indirizzo accompagnati dai soggetti responsabili.  Nella circostanza, per mezzo di alcune chiavi rinvenute durante le perquisizioni personali, è stato possibile accedere a due distinti magazzini occulti, ove è stata rinvenuta la merce illecita, sottoposta a sequestro, con susseguente denuncia a piede libero dei soggetti implicati nell’attività criminale.

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