NAPOLI – I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip a carico di tre persone ritenute affiliate al clan camorristico dei Polverino, operante in vaste aree dell’hinterland a Nord di Napoli, in altre zone d’Italia e all’estero.
I tre sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso e di traffico di stupefacenti e favoreggiamento personale aggravati da finalità mafiose. Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli i militari dell’Arma hanno dimostrato – è riferito in una nota – in particolare l’appartenenza al clan di uno dei tre affiliati, un uomo che aveva il ruolo di killer e che era stato già condannato per l’omicidio di un affiliato alla stessa cosca consumato nel 2012 a Calvizzano, accertando un ingente traffico di hashish sulla rotta Marocco – Spagna – Campania – ed altre regioni.
Documentata anche la consegna della cosiddetta “mesata” (stipendio) agli affiliati e l’appoggio fornito al killer subito dopo la commissione del delitto, quando si era reso necessario allontanarsi dalla zona.