domenica, Novembre 24, 2024
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Nolano, come comportarsi se erutta il Vesuvio? Tavola rotonda di esperti

NOLA- È Nola la città della Campania scelta per la prima edizione della giornata nazionale di comunicazione e di confronto sui rischi naturali. Location dell’evento, in programma per domenica 6 settembre dalle 10 alle 18, sarà  il centro servizi  Vulcano Buono.

Ci saranno Giuseppe De Natale, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, Francesco Peduto, presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania , Giovanni Trinchese, amministratore unico dell’Agenzia di sviluppo dei Comuni dell’area nolana, Gerardo Lombardi, coordinatore della commissione Protezione Civile dell’Ordine dei geologi della Campania e soprattutto stanno aderendo in massa i sindaci della Campania. L’Ordine dei geologi della Campania sarà presso il Centro Commerciale Vulcano Buono con esperti geologi per illustrare i rischi naturali (sismico, vulcanico, idrogeologico…) ai quali è esposta l’area nolana e vesuviana e fornire le informazioni necessarie per convivere con un territorio altamente vulnerabile sotto il profilo dei rischi naturali: conoscere per prevenire e difendersi. L’iniziativa è patrocinata dall’Agenzia di sviluppo dei Comuni dell’area nolana oltre che dalle comunità locali e dallo stesso centro commerciale,  dall’Autorità di bacino – Campania Centrale; dal dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse dell’Università degli studi di Napoli Federico II e da Legambiente Campania.

“Sapere come comportarsi in caso di calamità significa proteggersi dai rischi e dai pericoli che mettono a repentaglio  la propria incolumità. É per questo motivo che l’Agenzia – ha dichiarato Giovanni Trinchese, amministratore unico dell’Agenzia di sviluppo dei Comuni dell’area nolana –  dopo aver redatto i piani di protezione civile per i Comuni dell’area nolana, promuoverà una vera e propria attività di comunicazione a vantaggio dei cittadini che così sapranno cosa fare e dove andare in caso di alluvioni e terremoti. La giornata organizzata insieme con il Consiglio nazionale dei geologi rappresenta, infatti, soltanto la prima di una serie di iniziative che saranno promosse per conto dei Comuni del territorio. Alla popolosa comunità dell’area nolana sarà dedicato anche uno sportello informativo istituito presso l’Agenzia che, insieme con una applicazione per smartphone ed altri strumenti divulgativi, contribuiranno a rendere completa e capillare la diffusione dei piani di protezione civile. Siamo consapevoli di vivere in un territorio dove il rischio sismico e quello di dissesto idrogeologico rappresentano un pericolo per la popolazione ed è per questo che continueremo a dedicarci in maniera costante alla tutela della salute dei cittadini ed alla salvaguardia dell’ambiente. D’altra parte non è  un caso che stiamo dedicando grande attenzione  al problema dell’innalzamento della falda acquifera e delle conseguenze sugli edifici. Si tratta di un’ emergenza territoriale  che puntiamo a risolvere attraverso l’agricoltura, vocazione antica dell’area nolana e segmento economico che, nonostante la crisi mondiale, continua a produrre Pil ed occupazione”.

“Incontreremo direttamente i cittadini e lo faremo nelle piazze d’Italia . In Campania saremo al Vulcano Buono di Nola ed esattamente nella Piazza Mercato  – ha dichiarato Gerardo Lombardi, coordinatore della commissione Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi della Campania – sarà possibile parlare con gli esperti ed acquisire opuscoli informativi e gadget per bambini. Tutti potranno toccare con mano alcuni strumenti “geologici” ed i bambini, in particolare, potranno diventare “geologo per un giorno”, confrontandosi, guidati degli esperti, con piastre sismiche, penetrometri ed il volo di piccoli droni”.

“​L’Agenzia di sviluppo è al fianco dei Comuni con un gruppo di lavoro – spiega Orazio Colucci, coordinatore delle pianificazioni di emergenza di Protezione civile – costituito da geologi, ingegneri ed architetti, nella predisposizione di moderni Piani di Protezione civile anche attraverso l’utilizzo dei sistemi informativi territoriali, valido strumento per una rapida consultazione anche in emergenza di tutti i dati indispensabili al superamento delle criticità in occasione di  eventi calamitosi naturali improvvisi”.

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