SOLOFRA – Una notte di passione rischia di trasformarsi in tragedia. Protagonista un 23enne di Solofra; il ragazzo è stato è stato ricoverato d’urgenza alla clinica Malzoni di Avellino – racconta il Mattino – per essere sottoposto ad un intervento di disostruzione delle vene del pene. Il ragazzo era rimasto con l’organo sessuale in erezione per quasi 48 ore. Il giovane aveva avuto un prolungato rapporto sessuale con la sua ragazza, durante il quale si era procurato quella che in gergo è definita ‘sidrome del chiodo rotto’. L’erezione prolungata infatti aveva causato danni alle fasce diastoiche che si erano lacerate in profondità. A dare l’allarme era stata la madre con cui il giovane, dopo svariate ore di dolore, si era confidato. Il membro del giovane ha rischiato la cancrena.