NOLA- In coda dalle tre del mattino per un posto “in prima fila”. Succede presso l’agenzia nolana di Equitalia in via Marciano dove gli utenti attendono ore sotto il sole anche da notte fonda. In loro aiuto sono arrivate da tempo delle “figure professionali” intermedie totalmente abusive ma per qualcuno utili: gli omini della fila. Quelli che stanno in coda al posto tuo e, se non puoi nemmeno sbrigare la pratica, la sbrigano al posto tuo. Il tariffario è abbordabile. Tra i 5 ed i 10 euro se ti serve il sostituto durante la lunga snervate e ‘calorosa’ attesa; tra i 20 e i 50 euro se l’impegno comporta presentare documenti e magari fare richieste di moduli. Gli abusivi di Equitalia, persone che si guadagnano la vita dignitosamente anche se offrendo servizi sui generis, sono le specchio dell’emergenza che vivono i cittadini che frequentano l’agenzia nolana della società di recupero crediti, costretti ad estenuanti tour de force per ottenere il privilegio di discutere di un proprio debito o credito con l’azienda. A far da cornice, i disagi per i cittadini della zona. Disagi segnalati più volte, anche attraverso lettere al nostro giornale in cui i residenti ormai esausti raccontano come la sede venga presa d’assalto dagli utenti che devono firmare il foglio per il turno di entrata e che restano in sosta per ore ed ore, tra schiamazzi, brusio di sottofondo e talora risse. Una situazione al limite, che ha richiesto talora intervento (rivelatosi inutile) delle forze dell’ordine. Le file con bivacco notturno restano, restano gli schiamazzi e pure gli omini salva-turno. Resta il Terzo mondo.
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