TUFINO (Saverio Quatrano) – L’associazione “Noi, un sorriso e gli autismi”e l’amministrazione comunale di Tufino, daranno vita nella giornata di domani, al secondo memorial Nicola Matrisciano dove verranno presentati i “Giochi senza barriere”. Le cinque contrade di Tufino che la scorsa settimana si sono sfidati nei giochi di quartieri, adotteranno nella loro squadre i bambini autistici provenienti dalla nostra regione, che si integreranno ragazzi normo-dotati dei rispettivi quartieri. I giochi termineranno nel pomeriggio ed alle 19 ci sarà un convegno dove si parlerà proprio della problematica dei bambini autistici. I giochi di domani rappresentano il primo passo di un percorso a lunga durata, che prevede a breve una nuova struttura dove l’associazione “Noi, un sorriso e gli autismi” ed l’amministrazione comunale di Tufino aiuteranno proprio questi bambini autistici nella loro crescita, con uno sportello dedicato alle problematiche dei disabili, sia a livello burocratico che di integrazione scolastica. L’associazione “Noi, un sorriso e gli autismi” è composta da genitori di ragazzi autistici e da esperti in materia, che volontariamente senza scopo di lucro stanno portando avanti questo progetto. Un progetto che a breve vedrà con molta probabilità l’iscrizione nel campionato di calcio a 5 regionale di una squadra composta da ragazzi autistici. Sulle nostre pagine,a parlare dell’avvenimento di domani, sono intervenute l’assessore al comune di Tufino Felicia Di Mauro ed il vice-sindaco Rina Russo. L’assessore Di Mauro si è soffermata principalmente sullo scopo preventivo da attuare ai bambini autistici : “L’identificazione precoce dell’autismo rappresenta una sfida importante, poiché apre ad una possibilità di presa a carico in un età dove alcuni processi di sviluppo possono ancora venir modificati. Le ricerche che valutano gli effetti di un intervento precoce, mostrano che i bambini beneficiari da tale intervento presentano dei progressi significativi sul piano cognitivo, emotivo e sociale e una diminuzione del disturbo autistico. Tutto ciò a dimostrazione dell’importanza dell’intervento preventivo”. Anche il vicesindaco di Tufino Rina Russo anticipa che quella di domani sarà solo la prima giornata di un progetto che durerà nel tempo: “Noi come amministrazione siamo vicini a queste persone: personalmente ho sempre pensato che questi ragazzi avessero un quoziente intellettivo superiore al nostro in quanto si concentrano su un determinato scopo danno il meglio per ottenerlo. In qualità di madre sono vicino alle mamme di questi ragazzi e come amministrazione saremo vicini a questi genitori e a questi ragazzi. Domani sarà solo il punto di partenza di un progetto che porteremo avanti col massimo impegno”.