MARZANO DI NOLA – Nel corso della settimana i carabinieri della Compagnia di Baiano, nell’ ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e manodopera irregolare, anche alla luce di alcuni incidenti verificatisi nelle ultime settimane hanno effettuato numerosi controlli ad alcuni cantieri edili ed opifici della zona, riscontrando numerose irregolarità alla normativa vigente e denunciando alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal procuratore Rosario Cantelmo, un imprenditore edile. In particolare i militari delle stazioni di Marzano di Nola e Forino, unitamente quelli del Nucleo Tutela del Lavoro ed agli ispettori della direzione provinciale del lavoro di Avellino, hanno proceduto al controllo di un cantieri edile inerente un’ abitazione privata e presso un importante opificio specializzato nel settore del confezionamento vestiario, deferendo in stato di libertà un imprenditorie in quanto, alcuni operai dipendenti presenti sul posto, non erano stati sottoposti alla prevista sorveglianza sanitaria per i lavoratori che nell’ espletamento delle loro mansioni entrano in contatto con agenti chimici, corrosivi. Inoltre nel corso dell’ ispezione si accertava la presenza di 12 lavoratori in nero e la mancanza di parte della documentazione e certificazioni previste dalla normativa vigente.