NOLA- Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, dal Gip del Tribunale di Napoli, per i reati di associazione di stampo camorristico, estorsione aggravata, traffico di sostanze stupefacenti ed altri reati connesi. Destinatari della misura degli arresti in cercere sono Michele Marotta, 56enne di Acerra, Michelina Esposito, 44enne di Acerra, Giovanni Putrella, 46enne di Acerra, Luigi Sgambato, 46enne di Caserta, Raffaele Belarbi, 36enne di San Felice a Cancello. Amor Belarbi, 28enne di San Felice a Cancello, Arcangelo Romeo, 33enne di San Giuseppe Vesuviano.
Le indagini hanno ad oggetto l’esistenza di un clan che opera a Polvica retto da Michele Marotta, a suo tempo affiliato al clan Russo. Sulla base delle dichiarazioni del ‘pentito’ Salvatore De Martino e delle intercettazioni telefoniche ed ambientali, oltre che sulla base delle dichiarazioni di Marcello Di Domenico, Pasquale Di Fiore ed Antonio Di Buono, Marotta, supportato dalla moglie Michelina Esposito, avrebbe assunto il monopolio camorristico su Polvica, zona strategica perché a metà tra Napoletano e Casertano e vicina agli insedimenti commerciali e produttivi del Cis.
Il clan di Polvica imponeva estorsioni su doverse attività imprenditoriali, soprattutto edili, di produzione calcestruzzo e di distribuzione videopoker. A disposizione del sodalizio anche un arsenale di armi da fuoco. Presunto affiliato all’organizzazione Giovanni Putrella, Arcangelo Romeo, Vincenzo DE Simone, già arrestati di recente nell’ambito di una operazione contro le estorsioni nell’area nolana. Tra le attività poste in essere da Luigi Sgambato, invece, l’organizzazione di gare clandestine tra cavalli nell’area Asi di Nola, competizioni illegali durante le quali gli animali venivano dopati. Nel corso dell’operazione, infine, sono stati sequestrati beni, aziende, auto e veicoli degli affiliati.
