QUARTO – Tranciati e rubati i cavi elettrici dell’impianto di illuminazione, degli spogliatoi e degli attigui uffici dello stadio “Castrese Giarusso” in via Dante a Quarto. Si tratta dell’impianto che ospita le partite casalinghe della Nuova Quarto calcio per la Legalità, il sodalizio sottratto nell’estate del 2012 alla camorra, al clan Polverino dai magistrati della Dda di Napoli a seguito di una vasta indagine che portò in carcere i reggenti della cosca e il presidente della società calcistica. La scoperta è stata fatta da parte del custode dell’impianto che ha subito allertato i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini. Due le piste per individuare il movente del raid notturno. O l’azione di ladri di cavi di rame oppure potrebbe trattarsi di un avvertimento della camorra. Il Comune di Quarto è commissariato dall’estate 2013 a causa di infiltrazioni camorristiche e tornerà alle urne il prossimo 31 maggio. Per Luigi Cuomo, responsabile regionale di «Sos Impresa» e presidente della società calcistica emblema dell’ antiracket in regione si tratta “di un ennesimo attacco alla legalità e al desiderio di riportare la normalità in una città martoriata dalla presenza del clan”. (ansa)