OTTAVIANO- Sono stati arrestati i due carabinieri feriti nel corso della rapina al supermercato Etè di Ottaviano. I due militari in servizio a Mestre si trovano presso l’Ospedale di Sarno dove sono ricoverati perché rimasti feriti durante il raid. I due militari, uno originario di Cercola e l’altro di Chioggia (Venezia), entrambi in forza al battaglione Veneto di stanza a Mestre e in congedo ordinario in Campania, sono stati sospesi dal servizio: per loro le accuse sono rapina aggravata e tentato omicidio plurimo. Una rapina finita nel sangue, con 10 feriti (uno ancora in gravi condizioni). Tra di loro anche i due militari dell’Arma liberi dal servizio che si trovavano all’interno dell’attività commerciale e che sono rimasti feriti ma non sono in pericolo di vita (uno è stato raggiunto da un proiettile al gluteo). Secondo indiscrezioni, i carabinieri del Reparto Operativo di Salerno starebbero piantonando i due colleghi perché coinvolti nel raid.
Questo pomeriggio intorno alle 13,30 presso il supermercato Etè è suonato l’allarme. Cinque banditi con il volto coperto ed armati hanno sparato per fuggire. La dinamica non è ancora chiara, ma dopo la sparatoria sono rimaste ferite sette persone. Il titolare, il fratello e due dipendenti si sono messi all’inseguimento dei malviventi che, giunti sulla Statale 268, hanno provocato un incidente a catena con altri 3 feriti. Usciti dall’auto, i tre rapinatori sono fuggiti a bordo di un’ambulanza.