NOLA- Sarà Enrico Stanco il nuovo funzionario della Soprintendenza, responsabile dell’Ufficio archeologico di Nola e Cimitile. Stanco subentra a Giuseppe Vecchio e si occuperà dunque del patrimonio storico culturale dell’area nolana. Un impegno complesso soprattutto perché il patrimonio archeologico nolano viene da un annus horribilis culminato con l’interramento del villaggio dell’età del bronzo di via Croce del Papa a Nola.
Prestigioso il curriculum di Stanco, 55enne funzionario della Soprintendenza, laureato in Lettere antiche presso l’università di Roma già direttore di uffici archeologici in Campania e direttore di museo.
Per Stanco il passaggio di testimone con Giuseppe Vecchio comporterà onori ma anche numerosi oneri. Il primo “caso” che dovrà essere affrontato (è già fissato per la prossima settimana un incontro con il Comune di Nola) è quello dell’allagamento della parte bassa dell’arena dell’anfiteatro laterizio di Nola.