ROCCARAINOLA- Anche il Comune di Rocca vieta alla Gori i distacchi dei contatori idrici e la sospensione dell’erogazione dell’acqua sul suo territorio. Si unisce così al fronte composto nel Nolano dai sindaci di Brusciano e Scisciano che hanno vietato alla società che gestisce il servizio idrico integrato di interrompere la fornitura ai morosi.
L’ordinanza emessa è la numero 3 ed è firmata dal sindaco Raffaele De Simone che nel testo scrive: “pervengono quotidianamente al sottoscritto segnalazioni da parte dei cittadini- utenti residenti in questo Comune, i quali lamentano l’indiscriminata, grave ed autoritaria azione posta in essere, specialmente negli ultimi tempi, dalla predetta società, tesa a procedere al distacco dei contatori idrici ed alla sospensione dell’erogazione di acqua potabile”. Ma, continua il primo cittadino “l’acqua potabile è un bene pubblico comune, di primaria necessità, che non può, per alcun motivo, esserne vietato ed impedito l’uso da parte delle persone per il consumo umano” e “avere accesso all’acqua potabile è un diritto fondamentale che non deve essere negato da “nessuno””. Per questo, considerato indifferibile ed urgente intervenire in questa difficile situazione, ha optato come i colleghi Giosy Romano ed Eduardo Serpico per l’ordinanza anti-distacchi.
La Gori spa ha già risposto al sindaco di Brusciano, sottolineando che il provvedimento intrapreso da Romano era “ingiustificabile e comunque privo di qualsiasi fondamento morale e legale” e promettendo battaglia in tribunale.
