ROMA – Si improvvisa detective e fa scoprire il ladro del cellulare del padre. Protagonista la figlia di un titolare di un esercizio pubblico di Trastevere. Tre giorni fa proprio il papà si era rivolto alla polizia denunciando di aver subito il furto del proprio cellulare, avvenuto proprio nel suo locale. Vista l’assenza di ulteriori spunti investigativi, però, la figlia ha deciso di intervenire. E così, utilizzando Whatsapp, la ragazza è riuscita ad adescare l’autore del furto: ha chattato con lui e in lingua inglese è riuscita a farsi dare il suo nome e il luogo dove si trovava. Ma non solo: per spingerlo a darle un appuntamento, ha aggiunto alla conversazione virtuale anche una foto in atteggiamento sexy. Gli agenti della squadra investigativa, quindi, dopo aver passato al setaccio il comune di Castelnuovo di Porto per rintracciare il ladro, un nigeriano ospite del centro di accoglienza, proprio lì lo hanno trovato recuperando la refurtiva. Per l’uomo, quindi, invece di un incontro con l’avvenente figlia del gestore del locale è scattato l’accompagnamento all’ufficio immigrazione e la denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. (agenzia Dire)