MACERATA CAMPANIA- (di Vincenzo Capezzuto) Sorride a fine gara l’allenatore del Nola Gaetano Santaniello. A Macerata arriva una vittoria sofferta ma ampiamente meritata. Dopo un avvio eccessivamente timido, con il vantaggio regalato agli avversari, i bianconeri hanno cambiato marcia, chiudendo l’incontro a cavallo tra i due tempi. “Abbiamo sbagliato l’approccio – spiega – l’ho detto anche ai ragazzi. Sotto di un gol però non ci siamo disuniti e siamo stati bravi a rientrare in partita prima dell’intervallo. Nella ripresa siamo venuti fuori e non c’è stata partita”. Dopo la prima mezz’ora è cambiato qualcosa nell’assetto tattico. “I nostri avversari giocavano molto tra le linee – prosegue Santaniello – E sono stato costretto ad abbassare un nostro centrocampista, per dare maggiore copertura alla difesa. Ho anche invertito gli esterni, spostando Dell’Anno a destra per dare maggiore copertura e aiutare Marino, anche considerato che Conte è un esterno più offensivo”.
Una gara, quella di sabato, che ha visto Nappi vero trascinatore dei bianconeri. “Sappiamo di avere uomini in grado di dare un contributo importante – conclude il tecnico dei bianconeri – Nappi ha giocato una gran gara, ma ci tengo particolarmente a fare un plauso ai ragazzi che sono entrati dalla panchina. Non è facile entrare subito in partita a gara in corso. Il lavoro di Di Biase è stato importante, in un momento delicato della gara, ma anche Longobardi e Addeo non sono stati da meno”.
Emozionato, ma contento per risultato e prestazione, anche il portiere Pasquale Balbi (classe ’97), apparso molto più sicuro rispetto alla gara di esordio con il Procida. “Mi hanno aiutato molto i compagni di squadra – commenta – E sono felice per aver dato il mio contributo. Sono contentissimo di essere a Nola, un palcoscenico importante ma nello stesso tempo esigente. Spero di continuare a crescere e a migliorarmi”.
